Torna a "Archivio politico della Libreria delle donne di via Dogana, Milano"

Questa sezione conserva 225 testate in prevalenza femministe che corrispondono a 564 numeri. L'arco cronologico ricoperto va dalla seconda metà degli anni Settanta alla prima metà degli anni Novanta. Oltre ai periodici prodotti dalla Libreria questa sezione raccoglie le riviste protagoniste della trasformazione sociale e culturale dell'Italia degli anni Settanta e Ottanta. Si tratta in prevalenza di periodici, bollettini e cataloghi di gruppi e centri ma anche riviste e bollettini sindacali come Azimut o riviste specializzate come Cisem per la scuola e la formazione. Nonostante si tratti in prevalenza di periodici femministi, compaiono anche periodici femminili, come ad esempio Confidenze e Casaflash. Anche questi ultimi sono però collegati alla Libreria in vario modo: ad esempio la direttrice di Confidenze aveva partecipato alle attività della Libreria e in uno dei numeri di Casaflash presenti nell'archivio è contenuto un articolo sulla casa di Luisa Muraro.

Vai al dettaglio: Periodici italiani

Questa sezione conserva 225 testate in prevalenza femministe che corrispondono a 439 numeri. Si tratta prevalentemente di testate femministe elaborate da piccoli e grandi gruppi come Cahiers du Grif, riviste di lotta di classe come Courage, riviste, bollettini e giornali sul cinema e le donne. Non mancano infine riviste del cosiddetto femminismo istituzionale ed europeo come Donne d'Europa e riviste tematiche come i bollettini sul lavoro dell'Ufficio internazionale sul lavoro. La parte più consistente è data dai periodici europei; tra questi ultimi si rileva una netta prevalenza delle testate francesi, nel numero di 56 ed inglesi, nel numero di 55, l'arco cronologico rappresentato si estende dalla seconda metà degli anni Settanta alla fine degli anni Ottanta.

Vai al dettaglio: Periodici esteri

Torna a "Archivio politico della Libreria delle donne di via Dogana, Milano"

Altri Archivi disponibili

Fondi di Enti

Fondi personali

Raccolte